Intervista a Simona Rea, autrice di Due vite in una chat

Intervista a Simona Rea, autrice di Due vite in una chat

Simona Rea è una poetessa, scrittrice e autrice di testi teatrali e di sceneggiature. Ha pubblicato la raccolta di poesie Emozioni di una voce (AltroMondo Editore, 2018) e il romanzo Due vite in una chat (Gruppo Albatros Il Filo, 2018), una storia contemporanea sulle possibilità di comunicazione che il mondo di internet permette, e su quanto reale possa diventare un rapporto virtuale.
 
 
 
«Due vite in una chat è la storia di Esmeralda e Paolo, due giovani in cerca di un'emozione, trovata per caso in una notte insonne nel mondo virtuale. Come è nata l'idea del tuo romanzo?».
Ho voluto creare una storia attuale, che coinvolge il mondo contemporaneo. I  social fanno parte integrante di ognuno di noi, sono un rifugio per trovare un appagamento mentale. Le connessioni online diventano per tutti una dipendenza incomprensibile. Il virtuale l'ho definito un afrodisiaco della vita, un paradiso dove trovare il frutto che appaga e disseta di sensazioni. E' un desiderio che incatena sia gli adulti che gli adolescenti. Gli sms sono l'alternativa per vivere di delle emozioni diverse. Nelle connessioni online c'è l'irreale nella complicità di una vita reale.
 
«I protagonisti di Due vite in una chat non potrebbero essere più diversi. Esmeralda è chiusa nel suo mondo di sfiducia e paura, e ogni sua energia la riversa nel lavoro; Paolo vorrebbe spaccare il mondo, ma non ha ambizioni e vaga nella vita senza uno scopo preciso. Entrambi però si rendono conto, proprio grazie alle loro conversazioni in chat, di stare vivendo una vita a metà, perché priva di emozioni vere. Vuoi raccontarci qualcosa in più dei due protagonisti del tuo romanzo?».
I protagonisti riempiono il vuoto delle loro vite nelle connessioni in chat. Lei, Esmeralda è la “morgana” che sta offrendo il suo mistero senza sapere il perché. Paolo è il temerario che vuole conquistare in sordina. Sembrano due adolescenti. Sperano di conoscersi nel silenzio di quei messaggi in un gioco alla cieca. Entrambi presi nel ritmo delle loro vite vagano nelle chat per noia e per sognare emozioni.
 
«Oltre a occuparti di narrativa sei anche autrice di raccolte di poesia. In quale dimensione ti trovi più a tuo agio?».
La scrittura fa parte di me sia nella forma poetica che in quella narrativa. Riesco a trasmettere emozioni e sensazioni in entrambe le forme di comunicazione. Ho questa dote da sempre e ho voluto proporla quasi come una sfida con me stessa.
 
«Pensi che il mondo della virtualità sia la malattia del nostro secolo, o credi che i social e i loro canali di comunicazione non convenzionali possano aiutare nell'aprirsi al prossimo, come succede a Esmeralda che, grazie alle conversazioni con Paolo, trova il coraggio di uscire allo scoperto e di tornare a vivere le proprie emozioni?».
Il mondo virtuale è una vita “fantasma”, è un'evasione che coinvolge, suggestiona e contagia la mente. La chat nasconde ogni reazione, non ci sono gli sguardi che sostengono il pensiero. Non c'è la possibilità di verificare nulla. Non ci sono certezze dietro un  sms. E' una vita nell'ombra dove tutto è possibile anche fantasticare. Così i protagonisti della mia storia sognano un amore ma è soltanto illusione. Costruiscono la loro storia virtualmente senza scopi e le certezze di una vita reale. Tuttavia non ne possono fare a meno, diventa la loro malattia, il loro capriccio contagioso. Vogliono trovare quell'emozione inconscia che li appaga. Il mondo virtuale è il loro elisir, la loro favola.
 
 
«Nel tuo sito internet offri un servizio molto particolare: “La tua autobiografia nel romanzo d'autore”. Vuoi raccontarci di cosa si tratta?».
La mia caratteristica è quella di raccontare delle storie di vita interpretandole con fantasie e creatività. Io voglio impreziosire una vicenda anonima con le mie emozioni creando dei romanzi unici e facendoli diventare delle storie da custodire per sempre. Sono le autobiografie personalizzate che tutti vorremmo avere per poter ricordare per sempre dei nostri momenti vissuti. Una vicenda può diventare una storia narrata con l'estro della mia penna.
 
 
«Da artista dai mille interessi, cosa significa per te essere creativi?».
La creatività fa parte della personalità. E' una caratteristica che non ha barriere, tutti possono essere creativi nel loro ambito di interesse. Personalmente credo di essere creativa. Le idee originali le ho sempre avute sia nei pensieri che nelle cose pratiche. Mi impegno per concretizzare tutti i miei progetti per sorprendermi e sorprendere.   
 
 
«Dopo Due vite in una chat hai scritto anche Due vite oltre la chat. Puoi darci qualche anticipazione su questa nuova storia?».
In  “Due vite oltre la chat” la seduzione di un mondo senza volti continua. La vita virtuale “da palcoscenico” dei protagonisti nascosti dietro la maschera della chat andrà a confrontarsi con la vita reale. Tutto diventerà uno spettacolo di sorprese...
 
 
 
Titolo: Due vite in una chat
Autore: Simona Rea
Genere: Narrativa contemporanea
Casa Editrice: Gruppo Albatros Il Filo
Collana: Gli speciali
Pagine: 115
Codice ISBN: 978-8856787283
 
 
 
https://www.facebook.com/Simona.Rea.Autrice/
http://www.simonarea-autrice.it/
https://www.youtube.com/watch?v=VpnbS4ZiruQ
 

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